La scelta della cucina con penisola richiede una riflessione preliminare: è necessario domandarsi, prima di ogni valutazione di spazio e di budget, se l’idea di una cucina priva di barriere e multifunzionale rappresenti davvero la propria idea di cucina ideale.

La cucina deve essere sviluppata a misura delle nostre esigenze. Per questo motivo è fondamentale progettare una cucina capace di regalarci benessere e serenità.

Per una cucina con penisola è sufficiente uno spazio piccolo, per ricavare un angolo confortevole e ottimale.

I punti di forza di una cucina con penisola sono davvero tanti.

Ecco 5 vantaggi da considerare al momento della scelta.

1.FARISCONO LA CONVIVIALITÀ

I modelli di cucina con penisola inevitabilmente favoriscono la socialità.

A differenza delle tradizionali cucine lineari, consentono di cimentarsi ai fornelli, relazionandosi allo stesso tempo con famigliari e amici.

E offrono il vantaggio di poter cucinare in più persone contemporaneamente.

In uno stesso ambiente si svolgono diverse attività e può trasformarsi rapidamente in un piano per pranzi veloci o per un aperitivo in compagnia.

Il vantaggio inoltre è quello di poter condividere il momento della preprazione delle pietanze in più persone contemporaneamente.

2. LIBERTÀ DI MOVIMENTO

La cucina con penisola favorisce la libertà visiva e di movimento.

È la soluzione perfetta per muoversi liberamente nello spazio interno.

Una penisola offre la libertà di definire l’area giorno, dedicando spazio al living, in base alle proprie esigenze o abitudini ed è ideale per amplificare la percezione visiva di una stanza dalle metrature contenute.

Negli open space permette di delimitare l’area giorno creando una fluidità negli spazi.

Rappresenta la soluzione perfetta per muoversi liberamente nello spazio interno, dedicando spazio al living, in base alle proprie esigenze o abitudini.

3. MAGGIORE SPAZIO CONTENITIVO

Una cucina con penisola offre maggiore spazio contenitivo in quanto la parte sottostante può essere attrezzata su due lati per riporre stoviglie e attrezzature.

E il lato che affaccia sul living può essere completato con vani a giorno per oggetti, collegando maggiormente i due ambienti.

Rispetto ai mobili a parete quindi si può sfruttare maggiormente la capacità contenitiva per organizzare al meglio gli spazi.

Anche la superficie d’appoggio sopra il top è maggiore e funge da piano di lavoro supplementare. 

4.SONO MULTIFUNZIONALI

Per sfruttare al meglio una cucina a penisola bisogna considerarla come uno spazio pratico, bello e da vivere.

La penisola può essere usata come postazione operativa, ospitando piano cottura e/o lavello.

Può offrire un piano di lavoro in più per la preparazione dei cibi, o trasformarsi in una zona snack, ideale per colazioni o pranzi veloci.

È possibile così sfruttare la superficie della penisola per preparare e consumare la nostra colazione, o per studiare e lavorare anche mentre facciamo uno spuntino.  

5. DEFINISCE LE AREE FUNZIONALI

Negli open space la presenza della cucina con penisola consente di definire con chiarezza la “zona” destinata alla preparazione e conservazioni dei cibi, lasciando gli ambienti in connessione tra di loro.

L’area dedicata alla cucina confina e si amalgama con la zona living e gli spazi non sono suddivisi in maniera netta.

I materiali e le finiture in questo tipo di soluzione, richiamano spesso quelli usati per arredare la zona living e i pensili e i mobili contenitori tendono a mimetizzarsi nell’ambiente nascondendo elettrodomestici e stoviglie.

È però fondamentale realizzare un progetto mirato che definisca l’isola o penisola più adatta alle proprie esigenze sfruttando al meglio le potenzialità dell’ambiente e dello spazio a disposizione.

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